mercoledì 27 agosto 2014

Aromaterapia e Oli Essenziali

Si legge, della ritualizzazione della giornata, dell’utilizzo di miscele aromatiche nell’antico Egitto, negli scritti di Plinio il Vecchio, bruciare essenze per togliere la stanchezza in enormi bracieri nella prossimità delle Piramidi.


Sempre in Egitto, le persone, usavano coni composti con grassi/essenze/ profumazioni, che mettevano sui capelli o sulla barba, che grazie al grande caloredi quei luoghi, si scioglievano durante il giorno.

Pregiati profumazione tratte dalle essenze quali il sandalo, la canfora, la mirra, il benzoino, il gelsomino, il coriandolo, sono stati usate nei secoli dagli Arabi, dai Greci e dai Romani

Cenni sull'utilizzo di resine, di piante aromatiche, di spezie, di incensi ed olii grassi e di infusi di piante aromatiche, si ritrovano nei testi sumerici.

Per l’elevato costo del processo di estrazione degli oli essenziali, nell’antichità essi, erano riservati a faraoni, re, nobili e sacerdoti.

Nel medioevo, gli alchimisti rimarcarono la relazione tra gli oli essenziali e la psiche purificata

Nel Rinascimento si ha notizia del loro utilizzo, come piante medicinali con scopi curativi e preventivi durante le varie epidemie che colpivano le popolazioni dell’Europa.

Con l’avvento della rivoluzione scientifica l’alchimia lasciò definitivamente il posto alla Chimica, ponendo le basi per l’estrazione ela produzione di profumi.

Recentemente, grazie agli studi di neurofisiologia e alla PNEI ( Psiconeuroendocrinoimmunologia) è ora più chiaro che le essenze riescono a interagire a livello del sistema nervoso influendo sia sul umore, che sulle emozioni che sul sistema nervoso.

Del resto, sappiamo che un buon profumo ci fa stare bene.

Attraverso la percezione degli odori, l'aromaterapia coinvolge la sfera dell'emotività, la memoria, la sensibilità e tutte le aree cognitive correlate, oltre al sistema endocrino e quello immunitario.

Gli Oli Essenziali, chiamati anche Essenze, sono delle miscele di sostanze aromatiche prodotte da piante aromatiche presenti, sotto forma di minuscole gocce, nelle foglie, nella buccia dei frutti, nel legno, nella resina, nei rami.

Sono solubili negli oli e nell’alcool ed insolubili nell’acqua e sono infiammabili.

Proprio perché rappresentano una quantità molto piccola rispetto alla massa vegetale, essi rappresentano la componente più piccola e purificata.

Nelle essenze è raccolta l’informazione genetica, simbologicamente esse racchiudono l’anima della pianta, per questo possono esercitare un’azione sottile, ma profonda sulla psiche e sull’anima umana.

Le essenze entrano in rapporto con l’uomo in una relazione improntata sul calore, inducendo in tal maniera, un processo di riattivazione delle funzioni organiche e vitali, riattivando la vis medicatrix naturae.



Oli di base, oli di cuore e oli di testa













Gli oli di base sono prodotti principalmente dalla corteccia e dalle radici, avremo oli densi che favoriranno la respirazione come Abete, il Pino, il Sandalo, il Vetiver, il Patchouli.

Gli oli di cuore sono estratti dai petali dei fiori, aprono l’area cardiaca.

Gli oli di testa infine dalle bucce Menta e Agrumi. Questa tipologia di olio, rivitalizza, toglie il grigio, dona euforia.



Proprietà degli oli essenziali



Le essenze sono sfruttate da sempre per le loro proprietà antisettiche e antimicrobiotiche

Proprietà antitossica e cicatrizzante: impediscono processi di decomposizione, stimolano la rigenerazione cellulare.

Lavanda, benzoino, cipresso, incenso

Proprietà antireumatiche e antinevralgiche: trattamento di affezioni dolorose articolari e muscolari

Rosmarino, Ginepro, Verbena, Camomilla

Proprietà insettifuga e antiparassitaria: allontanano insetti e acari

Citronella, Alloro, Cannella, Canfora, Tea Tree oil

Proprietà anticatarrali ed espettoranti: problematiche stagionali come tosse e bronchite

Eucaliptus, Mirto, Cipresso, Rosmarino, Lavanda

Proprietà antispastiche: per disturbi quali: dismenorrea, singhiozzo, tensioni muscolari

Melissa, Camomilla, Finocchio, Geranio e Basilico, Salvia Sclarea

Proprietà digestive: per alleviare meterorismo, nausea, digestione lenta

Menta, Finocchio, Verbena, Cardamomo,Cumino

Proprietà tonificanti: per resistere allo stress

Rosmarino, Rosa, Pino, Salvia, Cajeput, bergamotto,





Le vie di assorbimento



Gli Oli essenziali possono entrare in contatto ed agire sull’uomo tramite tre vie:

 Olfatto

 Il respiro

 La Pelle

 A livello olfattivo si possono diffondere nell’aria tramite dei diffusori, in tal manierasi può rendere più piacevole l’atmosfera, la si può stimolare (durante una lezione) o calmare.

 Sulla Pelle tramite Massaggio.



Precauzioni



È necessario prendere alcune piccole e grandi sagge precauzioni sia per gli adulti che per i bambini.

• Mai applicare puri sulla pelle gli oli essenziali, ma diluirli con oli vettori quali:

 olio di Mandorle,

 Olio di Vinaccioli,

 Olio di Enotera.



• Utilizzare oli essenziali di qualità, prodotti con criteri rigorosi,

• Evitare il contatto con gli occhi

• Prestare attenzione per individui che soffrono di allergie (respiratorie e cutanee)

• Conservare gli oli essenziali lontano da fonti di calore ed in flaconi di vetro scuri



Bambini



Tendenzialmente in bambini sotto i tre anni di età, è meglio evitare oli essenziali

Perché la menta e la canfora potrebbero scatenare episodi di laringospasmo.

Sopra i tre anni, si possono usare ramite diffusione nell’ambiente oli di:

1. Eucaliptus

2. Cembro

3. limone

4. Arancio dolce

5. Camomilla

6. Mandarino,

7. mirto,

8. Lavanda



L’Aromaterapia, disciplina studiata nei corsi di Naturopatia, fa parte pienamente delle discipline vibrazionali olistico-naturali.

Spesso nei miei percorsi terapeutici, la utilizzo in sinergia con altre arti olistiche al fine di poter trasmettere il giusto benessere per le persone.

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