martedì 19 novembre 2013

Campane Tibetane Intervista a Guido Parente su RAI1 TVSETTE

venerdì 2 agosto 2013

Il trattamento della Psoriasi con la “Pranoterapia Vibrazionale ®” nelle Grotte di Sale “Vivi il Sale della Vita”



Il trattamento della Psoriasi

con  la “Pranoterapia Vibrazionale ®

nelle Grotte di Sale “Vivi il Sale della Vita”



Guido Parente

Pranoterapeuta Vibrazionale



Il termine Psoriasi deriva dal greco (ψωρίασης) che significa "condizione di prurito", è una malattia infiammatoria cronica, della pelle, non è né infettiva né contagiosa, ma è invece di carattere recidivante e cronico.


Vi sono diverse  forme di psoriasi: la psoriasi pustolosa e forme non pustolose tra cui la psoriasi a placche (circa l'80% delle forme di psoriasi), guttata, inversa ed eritrodermica.:


·         Psoriasi pustolosa. Sulla pelle compaiono vesciche piene di pus, che non sono di natura infettiva. Gli attacchi di psoriasi pustolosa possono essere scatenati da terapie mediche, da infezioni, da stress o dall’esposizione a determinate sostanze chimiche. La psoriasi pustolosa può colpire zone della pelle poco estese oppure al contrario molto vaste.


·         Psoriasi a placche rappresenta la forma più comune: in questa forma le lesioni sono rosse alla base e ricoperte di scaglie grigiastre di pelle.


·         Psoriasi guttata. Appaiono delle piccole lesioni localizzate sull’addome, sul petto, sulla schiena, sugli arti e sul cuoio capelluto. La psoriasi guttata di solito si scatena dopo infezioni batteriche, come quelle da  streptococco.


·         Psoriasi invertita. Si formano placche grandi, secche, lisce e di colore rosso vivo nelle pieghe della pelle vicino ai genitali, sotto il seno o sulle ascelle. La psoriasi invertita è collegata a un aumento della sensibilità allo sfregamento e alla sudorazione e può essere molto dolorosa o causare un forte prurito.


·         Psoriasi eritrodermica. La pelle presenta grandi chiazze arrossate e squamate che spesso causano prurito o dolore. La psoriasi eritrodermica può essere causata da gravi scottature oppure da farmaci.





Localizzazione




Il disturbo può comparire in qualsiasi zona del corpo, in genere si localizza in corrispondenza di gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, parte lombare della schiena, sui  palmi delle mani, dei piedi, nella  regione genitale, sulle unghie (le unghie delle mani e dei piedi sono frequentemente interessate dal disturbo, definito distrofia ungueale psoriasica).

Approssimativamente circa il 50% dei soggetti con psoriasi sviluppa un interessamento delle unghie, per fortuna,  le lesioni psoriache non provocano cicatrici permanenti


La psoriasi può anche causare l'infiammazione delle articolazioni, determinando il disturbo noto come artrite psoriasica.

Le cause alla base della psoriasi non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che la componente genetica ed immunologica abbia un ruolo fondamentale.

Diversi fattori ambientali sono in grado di scatenare od aggravare la psoriasi.

 Fra questi un ruolo importante è rivestito da traumatismi della pelle, processi infettivi e da alcuni farmaci.

La psoriasi viene riscontrata nel 2 - 3% della popolazione mondiale, può presentarsi a qualunque età, ma è più comune dai 10 ai 40 anni, ed in particolare al momento della pubertà e della menopausa

Circa un terzo dei casi di psoriasi è ereditario.

L'evento scatenante il primo focolaio di psoriasi è talvolta uno stress, fisico o emotivo, per questo possiamo definirla una malattia psicosomatica, ma anche a causa di un trauma o lesioni della cute, oppure una infezione, spesso da streptococco.

Sappiamo che il consumo di tabacco favorisce lo sviluppo della psoriasi.

Per la Metamedicina di Claudia Rainville, ad esempio, si dice che  la psoriasi al cuoio cappelluto nella maggior parte dei casi sia legata a conflitti in cui ci si sente rifiutati, sminuiti o separati dal proprio gruppo.



Qualità di vita

La psoriasi chiaramente, ha un forte impatto negativo sulla vita sociale di chi ne è colpito.

I casi gravi di psoriasi incidono sulla salute e sulla qualità di vita del paziente, a seconda della gravità e della localizzazione delle lesioni, i soggetti affetti da psoriasi possono provare un marcato disagio fisico.

Il prurito ed il dolore possono interferire con le normali attività quotidiane, come ad esempio la cura di sé od il sonno.

La presenza di chiazze sulle mani o sui piedi possono impedire al paziente di svolgere determinate professioni (per es. infermiere, cameriere, cuoco, etc) alcune attività sportive (ad esempio il nuoto), e talvolta anche il semplice relazionarsi con gli altri.

Le chiazze localizzate sul cuoio capelluto possono essere particolarmente imbarazzanti, e le placche desquamanti nei capelli vengono spesso scambiate per forfora.

Alcuni pazienti cambiano in modo radicale le proprie abitudini sociali a causa della malattia.


Trattamento Allopatico

Il trattamento della psoriasi si basa su una serie di misure generali che comprendono idratazione locale (uso di sostanze emollienti), un’adeguata esposizione alla radiazione solare e l'utilizzo di sostanze catramose ed oli minerali.


Esistono norme igienico-comportamentali che possono ridurre l'entità delle manifestazioni cutanee:

v  evitare di grattare le lesioni o strofinare la pelle bagnata, in quanto questo aumenta l’infiltrazione;

v  limitare l'uso di detergenti per l’igiene personale che favoriscono la desquamazione;

v  mantenere una buona idratazione;

v  evitare l'esposizione al sole, specialmente nelle ore più calde;

v  evitare di indossare capi d'abbigliamento irritanti, quali vestiti in lana o fibre sintetiche;

v  evitare gli aumenti e i dimagrimenti troppo repentini





Trattamento con l’haloterapia nelle Grotte di Sale “Vivi il Sale della vita



La terapia del sale, haloterapia è l'assorbimento di particelle saline attraverso l'esposizione a microclimi, grotte salmastre realizzati artificialmente, con vari metodi in locali confinati, nell'intento di ottenere un beneficio per la salute umana.


Una seduta in una Grotta di sale equivale a tre giorni di aria di mare.

Gli halogeneratori sono macchine altamente sviluppate che schiacciano il salgemma in particelle di dimensioni micrometriche a secco, ionizzano le particelle e le rilasciano in aria, esse sono tipicamente utilizzate in stanze con pavimento e pareti rivestite di salgemma

Particelle di sale di dimensioni 0,1-2,5 micrometri sono in grado di sfuggire alle difese naturali delle vie aeree superiori e di viaggiare in profondità nei polmoni al livello degli alveoli.

In piccolo, le lampade di sale sono un altro metodo di salgemma ionizzato, sono un  cristallo di sale  naturale  scavato e riscaldato con una candela o lampadina.


Il Dr. Gabriele Guerini, medico omeopata responsabile del Centro di Medicina Naturale del Centro Riza di Milano in un articolo comparso su Donna Moderna ad aprile 2011, dice:

 “Sono stanze interamente fatte  di sale: pareti, soffitto e pavimento. Di solito si usa sale marino integrale o di miniera, perché rispetto al normale sale da cucina è più ricco di oligoelementi come iodio, magnesio, silicio, zolfo, litio e questo aiuta a ricreare il clima del mare, tanto che in alcune sale si sente anche l’odore tipico delle spiagge», spiega l’esperto.

Temperatura intorno ai piacevolissimi 24 gradi e umidità bassa.

Ci sono stanze più grandi (che possono ospitare una decina di persone) e quelle più piccole.

Si entra vestiti, senza scarpe e poi ci si rilassa, per 30-45 minuti al massimo, respirando aria marina.

Musica d’atmosfera, luci e colori soft, cromoterapia, sdraio o chaise-longue.

Si può leggere, ascoltare la musica, guardare la televisione, riposarsi.

E nelle stanze “organizzate” per i bambini ci sono di solito secchielli e palette per giocare come si fosse in spiaggia. «Già il solo stare nella stanza fa percepire di tutti i benefici del sale, ma poi possono esserci accorgimenti aggiuntivi. – precisa l’esperto – In alcune il sale viene anche nebulizzato, come un aerosol, e in alcune si possono fare impacchi, mentre mi rilasso».(…)


Perché concedersi una pausa mare in città?

Soprattutto per problemi respiratori cronici come faringiti, otiti, sinusiti, bronchiti, asma, raffreddori, riniti allergiche, tossi croniche da fumatore. (…)

Ci sono poi i disturbi cutanei come dermatiti, psoriasi ed eczemi.

 Il sale assorbe l’umidità della pelle e riduce la carica batterica tipica del processo infiammatorio. Così quando si esce si sente la pelle più elastica e meno secca.

Di solito si consigliano cicli di dieci sedute, magari da ripetere due tre volte l’anno, ma dipende dall’intensità e cronicità dei disturbi.”


Trattamento Cromoterapico-Vibrazionale

La fisica moderna suppone che ad ogni onda elettromagnetica sia associata una particella materiale, e chiama fotoni quelle dello spettro visibile(luce); all’interno dei suddetti valori, queste particelle sprigionano energia luminosa, il cui colore dipende dalla loro frequenza vibratoria

Sopra e sotto queste frequenze (ultravioletti e infrarossi) le particelle sono le stesse, ma per la loro diversità di vibrazione, l’occhio umano non e’ in grado di percepirle, ma esse sono dei  conduttori di energia potentissimi ed in tal guisa sono percepite dai Chakra.

Sappiamo che la cromoterapia è usata in sinergia con molte medicine solitamente definite alternative(dalla pranoterapia, alla cristalloterapia, alla floriterapia, all’aromaterapia, ecc)






Descrizione e abbinamento dei Colori

ROSSO

Per il suo potere decongestionante serve nelle forme dolorose croniche quindi sui muscoli per aumentare la tensione o per cicatrizzare i tessuti, sui polmoni risolvendo catarri e stati congestizi.

I suoi effetti sulla psiche sono di energia fisica, evocazione del fuoco, pericolo, distruzione.

ARANCIONE

Nella Cromoterapia-Vibrazionale,  l’arancione viene utilizzato spesso in sostituzione del rosso quando si vuole evitare una stimolazione troppo vigorosa.


I suoi effetti sulla psiche: induce serenità, entusiasmo, allegria, voglia di vivere, aumenta l’ottimismo, la positività dei sentimenti, la sinergia fisica e mentale. E’ utile in caso di apatia, depressione, pessimismo, paura, nevrosi, psicosi. Stimola l’appetito per cui è un antianoressico

GIALLO

Aiuta la digestione perché stimola la produzione di succhi gastrici e purifica l’intestino, riducendo il gonfiore addominale.

E’ un ottimo depurativo del sangue.
Gli effetti sulla psiche: è un forte stimolatore di allegria, senso di benessere, estroversione e lucidità cosciente.

VERDE

Viene usato per la cura dello stress, dell’ansia, dell’iperattività, della cefalea e di alcune forme di insonnia.

E’ efficace, anche, nelle bulimie e in tutte le forme psicosomatiche che influenzano l’apparato gastroenterico (ulcera gastroduodenale). E’ inoltre un potente germicida e antibatterico.

Effetti sulla psiche: genera calma e rinfresca la mente. Esprime volontà di operare, la perseveranza e la tenacia. E’ un sedativo del sistema nervoso aiuta a combattere irritabilità, insonnia ed esaurimento.

BLU

E’ il colore della calma, dell’infinito, della pace, della serenità emotiva e dell’armonia.

Ottimo per sedare i dolori acuti, in particolare quelli articolari, e per ridurre gli stati febbrili.

E’ utile in tutti i casi in cui ci sia in atto un processo infiammatorio: mal di gola, raucedine, mal di denti, stomatiti ma anche arrossamenti e bruciature cutanee, punture di insetto e prurito cutaneo

I suoi effetti sulla psiche: combatte l’agitazione sia fisica che mentale ed è quindi usato in psicoterapia per favorire rilassamento e distensione.

VIOLETTO

I suoi effetti sull’organismo: stimola la produzione di globuli bianchi, la milza, lo sviluppo osteo-scheletrico.

Ottimo cicatrizzante.
Gli effetti sulla psiche: spiritualità, ispirazione e fantasia


Trattamento Pranoterapeutico-Vibrazionale


Possiamo agire per agevolare processi di guarigione in sinergia  con le cure allopatiche,  anche tramite  la Pranoterapia Vibrazionale®, mediante il trattamento di precisi punti dei Meridiani della Medicina Tradizionale Cinese, oltre che sul sistema immunitario, del sistema endocrino e linfatico.


Per la mia esperienza, grazie alla Pranoterapia Vibrazionale®, avendo avuto modo di trattare delle persone, sofferenti il disagio della Psoriasi, ho potuto verificare, in seguito a 10-15 trattamenti, che vi sono stati dei miglioramenti.


L'azione delle mani del pranoterapeuta riesce a far aumentare in maniera naturale, le difese immunitarie, donando a coloro che soffrono di tale disturbo, il giusto sollievo.



Trattamento con la Pranoterapia, la Cromoterapia e l’ Haloterapia


Una grande novità in ambito olistico, deriva dal Trattamento della Psoriasi all’interno delle Grotte di Sale Vivi il Sale della Vita” a Roma da parte di Guido Parente,  Pranoterapeuta Vibrazionale.


Nell’ottica di poter generare benessere per coloro che soffrono di psoriasi, grazie all’unione delle tecniche, di haloterapia, Pranoterapia Vibrazionale®, Cromoterapia Vibrazionale, si cerca, di poter dare in chiave olistico-naturale dei miglioramenti alle persone che vivono quotidianamente questo disagio.



Dr Guido Parente

Pranoterapeuta Vibrazionale



©2013 Guido Parente. All rights reserved

lunedì 29 luglio 2013

Pranoterapia nelle Grotte di Sale 06-96043819

Pranoterapia nelle Grotte di Sale
su prenotazione

06-96043819

Guido Parente







giovedì 27 giugno 2013

giovedì 6 giugno 2013

Corso “La Gestione dello Stress in Chiave Olistica Nella vita di tutti i giorni..”®

Corso

“La Gestione dello Stress in Chiave Olistica”


“Nella vita di tutti i giorni..”®


Metodo
 Guido Parente - Laura Ciccarelli

Nella congiuntura economico-politica che l’Italia e il Mondo stanno vivendo, si sono create delle situazioni di grande difficoltà nel gestire le proprie emozioni, il proprio spazio amicale, comportamentale, lavorativo, affettivo.

Con il termine Stress, si intende uno stato psichico, caratterizzato da sensazioni di paura, più o meno intensa e duratura nel tempo, stato spesso causato da varie fonti di stress, iper-attività lavorative, paura di non essere accettati, compresi, etc.

Il corso, condotto da Guido Parente e da Laura Ciccarelli, affronta questa importante problematica, in una nuova dimensione data dal supporto psicologico e da tecniche olistico-comportamentali-vibrazionali che porteranno i partecipanti ad avere delle interazioni di sicuro effetto positivo sia a carattere personale, che affettivo, che con lo stesso ambiente lavorativo.

Il corso iniziale-promozionale consiste in 4 incontri settimanali,

da Martedì 25 giugno, con orario dalle ore 19.00 alle 21.00.

Il corso sarà a numero chiuso, composto da massimo 8 persone, il termine ultimo per le adesioni è il 20 giugno 2013.

In tali incontri verranno affrontate le varie tematiche relative allo stress, con l’uso di workshop, della meditazione, di tecniche armonico-vibrazionali e di esercizi a corpo libero.

Alla fine del Corso i discenti apprenderanno tecniche e strumenti di interazione di sicuro effetto sul piano emozionale e comportamentale.

Studio Koutis – Ciran Via Bonaventura Cerretti, 31 (Metro A – Baldo degli Ubaldi)

Per prenotazioni:

Guido Parente cell. 333 8593 007 guidoparente@alice.it

Laura Ciccarelli cell. 338 5733 493 laura.ciccarelli17@gmail.com

www.guidoparente.com

martedì 23 aprile 2013

Il trattamento del “Morbo di Crohn” con la Pranoterapia

Il trattamento del  “Morbo di Crohn”  con la  Pranoterapia







Guido PARENTE

Pranoterapeuta Vibrazionale, Naturopata Psicosomatico Riza 



Il Morbo di Crohn, noto anche come Enterite Regionale, è una malattia infiammatoria cronica dell’intestino, essa causa forti dolori addominali, diarrea, vomito, perdita di peso.

Può altresì causare complicazioni in altri organi e apparati come eruzioni cutanee, artriti, infiammazione degli occhi (uveiti), stanchezza. (Wikipedia),

Tale patologia, deve il suo nome a un medico statunitense, Burrill B. Crohn (1884-1983) che insieme a due suoi colleghi, Leon Ginzburg e Gordon Oppenheimer, descrisse accuratamente la patologia in un articolo comparso sul JAMA (Journal of the American Medical Association).

Le statistiche ci informano che la malattia colpisce prevalentemente tra i 20 e i 40 anni e i pazienti affetti da tale patologia sono in costante aumento soprattutto nei paesi occidentali, in percentuale maggiore colpisce le donne.

In Italia non esiste un registro nazionale, comunque sulla base di una ricerca svolta dall’associazione AMICI, si calcola che ci siano almeno 100.000 persone affette da malattie infiammatorie intestinali, di cui probabilmente 30-40% affetti dal morbo di Crohn.

Tale patologia, rientra nelle cosiddette Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), tra cui si annovera anche la colite ulcerosa.

Cura Allopatica

Attualmente non vi sono cure definitive per il Morbo di Crohn.

Le principali cure sono di tipo farmacologico, nutrizionale e chirurgico.

Vengono spesso prescritti antibiotici e antinfiammatori, la mesalazina è uno dei farmaci più utilizzati

La Medicina Allopatica, prescrive farmaci per aumentare le difese Immunitarie.

In taluni casi gravi, quando vi sono blocchi parziali o totali dell’intestino,viene consigliato l’intervento chirurgico.



Dieta

Anche se la Scienza non è ancora concorde, si ritiene auspicabile che le persone affette da questa patologia passino ad una dieta vegetariana o vegana.

Un'alimentazione sana, costituita da prodotti biologici e con il minor contenuto possibile di alimenti ricchi di grassi saturi, latte e latticini, una dieta povera di fibre, limita la sintomatologia.

Si consiglia di aumentare il consumo di frutta e verdura, carni bianche, pesce.

Smettere di FUMARE.

L'alimentazione non è naturalmente l'unico fattore che può influenzare i livelli di infiammazione.



Le infezioni intestinali, una cattiva masticazione, l'utilizzo di bevande alcoliche o eccessivamente fredde,



lo stress e le tensioni emotive, insieme tanti altri fattori, possono spingere i livelli di infiammazione oltre



la soglia e scatenare la sintomatologia.





Trattamento Pranoterapeutico

Per quanto attiene il settore olistico e del benessere, prima di tutto poniamo l’accento sul fatto che qualsiasi patologia, non viene interpretata come una malattia al di fuori del corpo, ma strettamente connessa a corpo – mente-spirito.

Grazie alla mia esperienza di Pranoterapeuta, ho potuto verificare nel corso degli anni, in base agli studi svolti e all’esperienza che, mediante l’apposizione delle mie mani, riesco ad alleviare stati infiammatori, anche molto gravi.



Il trattamento Bio-pranoterapeutico, si svolge principalmente, in primis andando a trattare il sistema Immunitario, è noto che nelle malattie autoimmuni, esso viene interessato e colpito.



Cosa vuol dire trattare il Sistema Immunitario con la Pranoterapia?



Il trattamento sarà, composto da ponti (messa in contatto) tra organi e ossa lunghe, le sedute a carattere settimanale, varieranno da 5 a 10.



Il trattamento relativo al Morbo di Crohn, proseguirà con un articolato programma di trattamenti che si svolgeranno con modalità differenti, sedando l’infiammazione al fine di ridare vigore alle parti interessate da tale patologia.



La Tecnica Pranoterapica, appartiene al mondo olistico (holos=intero), termine utilizzato per indicare un approccio che cerca di vedere le persone nella loro interezza, rispetto all'ambiente interno ed esterno.

Parliamo in questo caso di squilibrio energetico.



La Pranoterapia è una terapia curativa antichissima, formata dalle parole PRANA, termine sanscrito (antica lingua indiana) che significa "soffio vitale" o "energia vitale" e dalla parola terapia.

Ma come si applica la Pranoterapia?

La sua applicazione viene fatta con l'imposizione delle mani del pranoterapeuta sul corpo del paziente ad una distanza di pochi centimetri o apponendo le mani su organi, su Chakra, o seguendo i punti dei meridiani della Medicina Tradizionale Cinese, come viene fatto anche per l'Agopuntura, la Moxa o per lo Shatsu.

La Pranoterapia, serve a ricreare o a rivitalizzare l'energia curativa propria di ogni essere vivente, come fa l'omeopatia, dando al corpo umano la possibilità di reagire alla malattia, diminuendo infezioni, irritazioni, infiammazioni aiutando così il Sistema Immunitario a ristabilire l'omeostasi.

Riporto qui una bellissima testimonianza di una signora dopo delle sedute di Pranoterapia

“Caro dr Parente,

vivo con il Morbo di Crohn da quando avevo 26 anni, (ora ne ho 57), può comprendere, essendo Lei una persona dotata di rara sensibilità, il disagio ed il dolore che esso comporta.

Una delle prime cose che ti dicono i medici è che non si può guarire, solo “tenere a bada” tramite trattamenti farmacologici il tutto…

Ebbene può ben immaginare come ci si possa sentire! Il senso di impotenza è tanto…

Qualche tempo fa una mia zia mi parlò della Pranoterapia, di persone che posseggono un “dono” attraverso il quale riescono a fare molto per le persone.

Iniziai pertanto a fare una ricerca sul web, ne parlai con amici, con operatori olistici e più persone mi fecero il suo nome, mi dissero che Lei, caro Guido era una persona molto umana, molto disponibile e con un “dono” molto forte…e dopo averLa conosciuta, devo dire che è proprio vero!

Tramite le sue sedute, le sue “mani d’oro” mi hanno portato benessere e una sensibile diminuzione del dolore.

Il Sistema Immunitario, tornando a dei livelli accettabili, ha fatto sì che io non fossi più oggetto di raffreddori e malanni di ogni tipo a ritmi esagerati!

Lei mi ha spiegato che essendo una malattia autoimmune, è necessario sottoporsi a trattamenti ciclici, ben vengano se i risultati sono questi!

Inoltre, sono convinta che il mio umore è diventato più allegro grazie alla sua Arte Pranoterapeutica!

Grazie di cuore!

Francesca S,. 16 Marzo 2011”

©2013 Guido Parente. SIAE 2013. All rights reserved
guidoparente@alice.it

venerdì 12 aprile 2013

una bella testimonianza!

Che sensazione...grazie...una tecnica mai assaporata prima, la Pranoterapia e l'effetto a sorpresa delle campane tibetane sul proprio corpo… non sapete che vibrazioni trasmettono...provare per credere...




e non solo la calma con cui parla Guido Parente, ma anche il suo modo di ascoltare...una terapia a tutti gli effetti...alla prox sett...e poi la digito pressione...non basterebbe un giorno intero per il piacere che provi quando senti le tue tensioni pian piano alleggerirsi...e poi quell'incenso...insomma...non ci sono parole.



Grazie ancora Guido



Leocadia A., Roma 9 Aprile 2013



giovedì 17 gennaio 2013

La Pranoterapia e la Sciatica - Guido Parente

La Pranoterapia e la Sciatica




Guido PARENTE

Pranoterapeuta Vibrazionale



Per sciatalgia o sciatica si intende una sensazione di intenso dolore alla gamba causata dall'irritazione del nervo ischiatico (o nervo sciatico).

Colpisce uomini e donne con uguale frequenza, più spesso tra i 30 e i 50 anni. È il più frequente motivo di assenza dal lavoro al di sotto dei 45 anni.

... Nella maggior parte dei casi il dolore si risolve entro due settimane, ma sono frequenti le ricadute(fino a 40% dei casi).

Generalmente, il dolore viaggia dalla parte posteriore della coscia fino al retro dello stinco, oppure in altri casi, fino al 1° o al 5° dito del piede,.

Oltre al dolore, ci può essere sensazione di torpore e la difficoltà nel muovere o controllare la gamba, il dolore può avere intensità variabile: può essere lieve, oppure dare fitte pungenti e una sensazione di bruciore, può essere lancinante, in certi casi può assomigliare ad una scossa elettrica improvvisa.

Di solito, la sintomatologia dolorosa è percepita da un solo lato del corpo.



Cause della Sciatica



La compressione del Nervo Sciatico può essere ascritta a molteplici cause:



Eccesso di peso

Utilizzo di tacchi alti

Ernia del disco

Gravidanza

Attività lavorativa

Seduti troppo a lungo

Torsioni del busto

Sindrome Piriforme




Cura Allopatica



La terapia allopatica, si basa per lo più sull’utilizzo di rilassanti muscolari, farmaci antiinfiammatori (FANS), cortisonici orali.



A livello fisioterapico, terminata la fase acuta del dolore, il medico ed il fisioterapista possono attuare un programma di riabilitazione comprendente:


o esercizi posturali,

o rafforzamento dei muscoli che sostengono la schiena,

o stretching sotto controllo fisioterapeutico,

o massaggi per far rilassare le muscolature, andando così a decomprimere il nervo sciatico.





Trattamenti Olistici



Vi sono vari rimedi naturali per combattere in maniera forse meno incisiva, ma sicuramente meno devastante dell’utilizzo di farmaci tale patologia, tra questi rimedi, ricordo l’uso di:



La Tecnica Alexander, è un metodo di rieducazione posturale che si basa essenzialmente sull'adeguato allineamento della testa, del collo e della colonna vertebrale; il suo scopo è insegnare l'uso corretto del corpo per promuovere la funzionalità dell'organismo nella vita quotidiana è un metodo capace di ripristinare il funzionamento ottimale dei meccanismi posturali e di restituire dunque al soggetto una nuova leggerezza e vitalità cancellando le tensioni muscolari inutili e ottimizzando la resa di quelle utili;



Lo Shatsu, principalmente, si può iniziare il trattamento partendo dalla regione lombare, glutea e il punto Namikoshi, la colonna vertebrale e i punti relativi al nervo sciatico inferiore e superiore.



Il Tuina, che è un particolare tipo di massaggio ancora poco conosciuto in Italia, che si effettua con mani, dita e gomiti ed utilizza una vasta gamma di tecniche vigorose e rilassanti: frizioni, pressioni, spinte, trazioni e rotazioni





Trattamento Pranoterapeutico



Grazie alla mia esperienza di Pranoterapeuta, ho potuto verificare nel corso degli anni, in base agli studi svolti e all’esperienza che, mediante l’apposizione delle mie mani, riesco ad alleviare stati infiammatori, anche molto gravi.



Il trattamento Bio-pranoterapeutico, si svolge principalmente, trattando il nervo sciatico, partendo dal tronco verso la gamba e/o il piede, si agirà inoltre, sulla parte discale (ove fosse presente un’ernia del disco) a pochi centimetri dalla pelle e si assorbirà il flegma, sedando l’infiammazione.




Riporto la testimonianza della signora Emanuela, che grazie a dei trattamenti di pranoterapia, nel 2011 ha potuto risolvere questa problematica:

“Ho trovato il Dr Guido Parente per coincidenze della vita, su Facebook. Dopo aver avuto uno scambio di mail, abbiamo avuto un cordiale colloquio telefonico per sapere quali fossero i miei problemi e, in seguito a questo, mi sono recata nel suo Studio.

Sono un'infermiera (quindi assuefatta, abituata alla terapia convenzionale della medicina occidentale), in breve, sono rimasta bloccata in servizio da un "colpo della strega" (2008).

Dopo ripetute RMN è stata stilata diagnosi di "Protusione vertebra dorsale 10, ernia dorsale 11 ed Espulsione di ernia lombare 5 e sacrale 1 di circa 15mm, EMG (elettromiografia) arti inferiori positiva, con degenerazione cronica del Nervo Sciatico”.



In sintesi, forte dolore alla schiena, grandi difficoltà di dormire in qualsiasi posizione, sensazione di avere come una scossa all'intera gamba e dolori molto forti solo al semplice sfioramento cutaneo ed addormentamento della stessa in posizione seduta.



Mi è stata consigliata una terapia ciclica con cortisone, antidolorifici, miorilassanti, fisioterapia individuale, ginnastica posturale, agopuntura nelle riacutizzazioni, plantari adatti e scarpe per lavorare piuttosto costose.



Da questa terapia ho avuto benefici saltuari, ernia tornata contenuta, ma sintomatologia in media sempre presente finché...ho sentito le Campane Tibetane ed ho parlato con il Dr Parente.



Abbiamo avuto tre incontri, nei quali si sono fusi suoni, vibrazioni, contatti energetici di calore scaturiti dalle sue mani, (…omissis)



Dal secondo incontro il dolore è regredito notevolmente, ora a destra c'è solo una sensazione di "ovattamento" e riesco a toccarmi la gamba senza sentire la micidiale scossa e..

ancora piango perché ho capito che quando pensi di non avere una via d'uscita, devi fermarti, aprire la tua mente, il tuo cuore e le tue orecchie, per percepire che intorno a te si sta aprendo una strada, c'è un ponte che ti faciliterà il passaggio verso la riuscita...



Il mio ponte è stato Guido



GRAZIEEEEE



Emanuela F. , Roma 22 Settembre 2011

La pranoterapia non è un'alternativa alla medicina tradizionale e, quindi, non comporta assolutamente la sospensione di cure farmacologiche o trattamenti medici, ma anzi collabora in maniera fattiva ed in sintonia con il medico



Inoltre:

La Pranoterapia non è miracolosa, ma in taluni casi può curare ed in altri, agendo con le prescrizioni mediche, può facilitare guarigioni.



Guido Parente 
Naturopata e Pranoterapeuta Vibrazionale

http://guidoparente.com/

©2013 Guido Parente. SIAE 2013. All rights reserved

giovedì 10 gennaio 2013

Digitopressione Dinamica ®

Digitopressione Dinamica ®





La Digitopressione Dinamica® stimola gli stessi punti dell’agopuntura, utilizza delle pressioni a volte estremamente delicate e a volte energiche delle dita per alleviare la tensione muscolare, favorire la circolazione sanguigna, stimolare le naturali capacità auto-curative del corpo umano.


Per la Medicina Tradizionale Cinese, il corpo è composto da un intricato sistema di Meridiani Ying e Yang, canali energetici che registrano emozioni, sentimenti e sensazioni.


Questi Meridiani hanno tra le altre cose, il compito di trasmettere informazioni a tutto il sistema dell’organismo e di portare energia vitale ad organi e tessuti. “Un blocco a livello dei meridiani può provocare turbolenze interne e può contribuire all’insorgenza di una patologia” (Lynch).


Ogni volta che proviamo un’emozione, il sistema energetico del corpo ne viene influenzato, perché i meridiani e la nostra psiche sono legati tra loro in maniera complessa.


Partendo da questo presupposto con la Digitopressione Dinamica®, si vanno a stimolare 24 punti disposti lungo i meridiani che, tenderanno al totale riequilibrio energetico, riordinando la turbolenza che si crea allorché si è vissuta un’emozione dolorosa.

Questo permette alle nostre energie di riprendere a fluire liberamente e quindi a sentirci rilassati e in pace.

Una volta sbloccata la “turbolenza energetica”, i ricordi perdono l’intensità emotiva e ciò permette di sciogliere velocemente i sentimenti negativi.

La Digitopressione diventa poi Dinamica attraverso l'apprendimento dei Riflessi di Chapman collegati ai “gangli” principali del Sistema Linfatico.

Il trattamento dura circa un’ora, può essere ripetuto ogni 72 ore.

Per info e prenotazioni di trattamenti di Digitopressione Dinamica®



su Roma:


333-8593.007    guidoparente@alice.it







giovedì 3 gennaio 2013

Patologie e Pranoterapia

La Pranoterapia è di efficace supporto per il seguente prontuario di patologie trattabili:


•Acufeni

•Affaticamento

•Ansia

•Artrite

•Artrite Reumatoide

•Artrosi

•Bambini (sempre in presenza di un adulto)

•Borsite

•Bronchite

•Cefalee

•Coliche

•Depressione (in sinergia con un medico o uno psicologo)

•Dolori articolari

•Emicranie

•Emorroidi

•Epicondilite

•Faringite

•Ferite (processo di cicatrizzazione)

•Fibromialgie

•Fratture (processo di guarigione)

•Gastrite

•Gravidanza (nausea, vomito, schiena)

•Herpes Zoster

•Insonnia

•Leucemia (ripristino energetico)

•Mestruazioni (dolorose/blocco)

•Psoriasi

•Reumatismi

•Rizoartrosi (artrosi del pollice)

•Sciatica

•Sinusiti

•Stress

•Tendiniti

•Trauma (dolori Traumatologici)

•Trigemino

•Tumori (ripristino energetico)

•Ustione (coadiuvante nella ricostruzione della pelle)

•Varici delle gambe.



“La pranoterapia non è un'alternativa alla medicina tradizionale e, quindi, non comporta assolutamente la sospensione di cure farmacologiche o trattamenti medici, ma anzi collabora in maniera fattiva ed in sintonia con il medico”.



Pranoterapia Patologie

La Sinusite nell’approccio con la Pranoterapia - Guido Parente

                                         La Sinusite nell’approccio con la Pranoterapia Vibrazionale





Guido PARENTE

Pranoterapeuta Vibrazionale



Per Sinusite, si intende un processo infiammatorio, acuto o cronico delle mucose dei seni paranasali e frontali, tale patologia, può manifestarsi molto frequentemente nel periodo invernale.



La Sinusite è spesso causata da una rinite di origine virale (virus), batterica, da funghi oppure allergica.



Possono causare l’insorgenza di tale patologia anche i tuffi, il nuoto e lesioni che delimitano i seni paranasali.



Vi sono inoltre, delle zone climatiche che possono agevolare la sinusite, zone con climi umidi ed afosi, zone ove vi siano delle forti escursioni termiche, zone inquinate.



Esistono principalmente tre tipi di sinusite:



1. la sinusite acuta.

Sintomatologia classica della malattia chiamata rinorrea (fuoriuscita di muco o pus dal naso), febbre e cefalea che si risolvono in pochi giorni.



2. la sinusite cronica.

È invece legata a stati infiammatori correlati spesso a loro volta da condizioni ambientali e/o da problemi allergici, che danno luogo a forme infettive ricorrenti che provocano mal di testa, ostruzione nasale, febbre di lieve entità.



3. La sinusite ricorrente

Se vi sono durante l’anno più di tre recidive





Sintomi della Sinusite



La sintomatologia più ricorrente della Sinusite è composta da:



 Ostruzione nasale con secrezione

 Mal di testa

 Anosmia (incapacità di percepire odori)

 Stanchezza

 Voce di timbro nasale

 Tosse

 Febbre

 Dolore facciale

 Sensazione di pressione a livello facciale

 Orecchie tappate





Cura Allopatica



La terapia allopatica, si basa per lo più sull’utilizzo di antibiotici, antinfiammatori, cortisone, antistaminici, terapia aereosolica con farmaci, lavaggi nasali con soluzioni idrosaline, spray ad uso topico-decongestionante per la mucosa nasale.



Spesso nelle forme croniche viene consigliata la terapia termale.





Trattamenti Olistici



Vi sono vari rimedi naturali per combattere in maniera forse meno incisiva, ma sicuramente meno devastante dell’utilizzo di farmaci tale patologia, tra questi rimedi, ricordo l’uso di:



Sulfumigi, formati da acqua con l’aggiunta di oli essenziali a base di eucalipto, timo e rosmarino, menta che aiutano a liberare le vie respiratorie.



Tisane calde con erbe balsamiche addolcite con il miele aiutano altrettanto a liberare il naso chiuso.

Fiori di Bach: Crab apple è un fiore di Bach utile nei casi di sinusite: è un grande depurativo dell'organismo, ha azione astringente e proprietà disinfettanti.





Trattamento Pranoterapeutico



Per la mia esperienza di Pranoterapeuta, ho verificato nel corso degli anni, in base agli studi svolti e all’esperienza che mediante l’apposizione delle mani riesco ad alleviare stati infiammatori, anche molto gravi.



Il trattamento si svolge principalmente, trattando il Sistema Immunitario, il Sistema Linfatico e il Viso nella parte relativa ai seni frontali e nasali, a cui unire i punti della Medicina Tradizionale Cinese.



Inoltre per mia abitudine, seguo sempre i dettami della Medicina Tradizionale Cinese.

Per la MTC, infatti, la sinusite è associata a Vento freddo o caldo nel Polmone, Calore della Vescica Biliare, Umidità-Calore della Milza, deficit di qi in entrambi gli organi, sia Polmone che Milza.

I punti su cui intervenire sono:

 ZU SAN LI (sotto il bordo inferiore della rotula, a lato della cresta tibiale anteriore), tonifica Milza e Stomaco;



 HE GU (sul lato radiale dell'indice, all'altezza del punto medio del II metacarpo) che tonifica il Qi;



 FENG CHI (nella depressione fra i muscoli sternocleidomastoideo e il trapezio), che elimina il Vento e purifica il Calore;



 TAI CHONG (sul dorso del piede, nella depressione distale all’articolazione fra il I e il II metatarso), che tonifica e regola il Fegato, regola e raffredda il sangue;





Riporto la testimonianza della signora Anna, che grazie a dei trattamenti di pranoterapia, nel 2008 ha potuto risolvere questa problematica:



“Soffro di Sinusite Cronica da alcuni anni, dopo aver provato varie cure mediche mi stavo ormai rassegnando a convivere con questa fastidiosissima patologia.

Ho sentito parlare del Pranoterapeuta Dr Guido Parente da una mia cara amica e dopo sue varie insistenze ho voluto provare la Pranoterapia.

Ebbene, mi rammarico di non averlo fatto prima!

Sono andata con molte esitazioni e perplessità da questo signore, mi ha colpito subito la sua gentilezza e il suo modo di mettermi a mio agio, dicendomi subito che il trattamento di pranoterapia è lontano da stregonerie e miracolismi.

Il trattamento sarà durato circa un’oretta, che è passata in maniera molto piacevole e…incredibile quando mi sono rialzata dal lettino…respiravo!

Il mio naso era libero!

Una sensazione stupenda!

Dopo pochi trattamenti sono riuscita ad avere una vita normale, lasciando a casa i vari spray per respirare…e questa è veramente una liberazione!

Ringrazio il dottor Guido Parente per la sua professionalità, per il suo modo di “lavorare con il cuore” e per avermi aiutata a stare bene”

Anna M., novembre 2008



La pranoterapia non è un'alternativa alla medicina tradizionale e, quindi, non comporta assolutamente la sospensione di cure farmacologiche o trattamenti medici, ma anzi collabora in maniera fattiva ed in sintonia con il medico



Inoltre:

La Pranoterapia non è miracolosa, ma in taluni casi può curare ed in altri, agendo con le prescrizioni mediche, può facilitare guarigioni.



Guido Parente Pranoterapeuta Vibrazionale
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